Domande frequenti

Non esistono momenti o situazioni specifiche di vita che richiedano l’assoluta necessità di rivolgersi ad uno psicologo.

Si tratta piuttosto di una possibilità o di un’opzione sempre aperta.

Una scelta volta al voler stare meglio con sé stessi e con gli altri per diversi possibili motivi.

​

Per fare qualche esempio, può essere utile rivolgersi ad uno/a psicologo/a quando:

- si avverte un senso di disagio e/o sofferenza legato a una determinata situazione di vita;

- si avverte un disagio legato a particolari pensieri e/o preoccupazioni;

- ci si sente di voler migliorare alcuni aspetti della propria persona (es: diventare più assertivi, più sicuri di sé, migliorare la gestione di determinate emozioni);

- ci si sente impotenti, ovvero si avverte di non avere risorse o strumenti per fronteggiare le sfide, anche quotidiane, che la vita ci pone davanti;

​

Non si esauriscono qui le casistiche, ci sono tanti altri motivi per cui una persona potrebbe volersi rivolgere ad uno specialista ed è importante tenere a mente che qualsiasi motivazione va bene. 

Non è necessario avere un problema "oggettivamente importante" per poter richiedere un aiuto, se senti che vorresti stare meglio questa è già una ragione sufficiente.